mercoledì 8 giugno 2011

Lo spettacolo delle classi quinte della primaria di Magliano

Una piccola macchina spettacolare da guerra con una quarantina di indiavolati in scena delle quinte classi della primaria di Magliano (Ist. Comprensivo Carmiano)



domenica 29 maggio 2011

Lo spettacolo di "Nel Sud di Azzurra" presso il Secondo Circolo a Taurisano

"Camilla" chiude Teatro in Jeans al Paisiello di Lecce





 - Camilla che odiava la politica
“Io la politica la odio” dico.
“Perché?” mi chiede Aristotele.
“La politica fa vincere le nuove idee e aiuta le persone a parlarsi invece di litigare.”
“La politica lascia le scuole nuove a metà e i piedistalli senza statue. E questo proprio perché le persone litigano” dico.
“Ma la colpa non è della politica, Camilla. La colpa è delle persone. La politica non fa male a nessuno.”
“La politica viene dalla parola polipo, ha i tentacoli e porta via la gente!” urlo. “La politica ha ucciso mio papà!”

Camilla ha dodici anni e la sua vita è spaccata in due come una mela: la prima metà è stata dolce e piena di succo; la seconda è amara, col verme dentro. Perché il suo papà non c’è più. Il suo papà, Roby, amava le montagne e le cose giuste. Era un politico. Ed è morto. Non è riuscito a sopportare le accuse ingiuste che gli si sono rovesciate addosso. Per questo Camilla odia la politica.
Poi nella sua vita entra Aristotele, un barbone col suo seguito di cani, gatti e sacchetti di plastica. Prima sospettosa, poi affascinata, Camilla comincia a frequentarlo e ad ascoltarlo. E scopre che non è la politica a essere sbagliata: sono quelli che la fanno, spesso, a sbagliare. Ma scopre anche che Aristotele non è quello che sembra… -

Lo spettacolo che si terrà al Teatro Paisiello di Lecce alle ore 20.00, nell’ambito della rassegna “Teatro in jeans” è tratto liberamente dal libro per ragazzi di Luigi Garlando, "Camilla che odiava la politica", Rizzoli ed. 2008.
Il progetto nasce due anni fa presso l'Istituto Comprensivo di San Donato di Lecce e si propone come naturale prosecuzione di una sperimentazione didattica coordinata dalla Prof.ssa M. Adelaide Pepe e da Mario Blasi (esperto teatrale) che a partire dalla adozione e lettura di un testo letterario si confrontano con la produzione di altre forme testuali come la drammaturgia e la sceneggiatura per approdare ad uno tipo di spettacolo che fonde ed integra i vari linguaggi espressivi, danza, musica, video, teatro.
Il gruppo di studenti che ha partecipato al progetto su "Camilla" è il risultato di una selezione all'interno di due gruppi classe, seconda e terza media che ha alle spalle tre anni di esperienza teatrale partecipando a rassegne nazionali come quella di Pisa nell'ambito del Pisa Book Festival, e internazionali come la tournée realizzata lo scorso anno su invito del Comites di San Gallo, nell'ambito del progetto "Quanto conosci l'Italia", e lo scambio culturale di Madrid con uno spettacolo-workshop presso La Scuola di San Isidro e la Comunidad de Majores “Sagasta”.
Il progetto “Camilla che odiava la politica”, si è avvalso della collaborazione di Patrizia Rucco per la danza e dei Sud Sound System per la parte musicali, Quest’ultimi hanno scritto appositamente per lo spettacolo il brano "N’auru giurnu" e ne hanno curato la parte didattica con Papa Gianni e Terron Fabio promettendo la loro attiva presenza, con un un intervento “live”, per lo spettacolo del Paisiello .

Prima dello spettacolo alle ore 17.30, organizzato dal Dipartimento di Scienze Pedagogiche, Psicologiche e Didattiche dell’Università del Salento, si terrà un Seminario di Studi su “Il Teatro dei nativi multimediali, con interventi di Roberto Maragliano (Università Roma3), Hervé Cavallera (Università del Salento), Salvatore Colazzo, (Università del Salento), Gianni Rollo (Papa Gianni dei Sud Sound System), Patrizia Rucco (Skené Teatrodanza), Mario Blasi (responsabile del progetto e di Hypermotus Teatro), Maria Adelaide Pepe (Istituto Comprensivo San Donato di Lecce) Giuseppina Cariati (Istituto Comprensivo San Donato di Lecce).

lunedì 9 maggio 2011

Viaggio in Grecia, lo scambio culturale con la scuola di Monemvassia

Venerdì 6 maggio: Colazione ottima ma affrettata e immediata partenza verso i nostri amici greci di Monenvasia, i quali ci hanno riservato una calorosissima accoglienza nella loro sede scolastica! Abbiamo presentato il nostro lavoro di ricerca sui monumenti bizantini di Otanto attraverso il linguaggio delle immagini (fiction) che ha entusiasmato i nostri amici greci. In seguito sono state le musiche e danze greche ad averci allietato e siamo stati partecipi nello loro danze coinvolti proprio da loro in questa improbabile impresa di “Zorba l’Otrantino”… Dopo un rinfresco siamo stati accompagnati nell’isoletta di Monemvasia dove abbiamo ammirato il villaggio bizantino e medioevale e siamo poi saliti sulla chiesa di Santa Sofia che sovrasta il monte di forma di pizza di formaggio in mezzo al mare, altezza 194 m.s.l.m.




















giovedì 5 maggio 2011

Visita a Patrasso e alla splendida Olimpia

Questa mattina appena fuori bordo dalla nave traghetto che ci ha portati da Brindisi abbiamo fatto un breve giro nel centro di Patrasso per poi spostarci nella splendida Olimpia.
Olimpia è il nome dell'antica città greca, sede dell'amministrazione e dello svolgimento dei giochi "olimpici" ma anche luogo di culto di grande importanza, come testimoniano i resti di antichi templi, teatri, monumenti e statue, venuti alla luce dopo gli scavi effettuati nella zona dove la città originariamente sorgeva.














Partenza per la Grecia, 4 maggio 2011, Istituto Comprensivo Otranto

Diario di bordo a cura del gruppo giornalistico degli alunni di “Aldo Moro”.
Mercoledì 4 maggio: Eccoci frementi nella piazza antistante la nostra scuola pronti per volare in Grecia. Il nostro bus ci sembra l’astronave che ci porterà verso il paese del mito e in effetti entrandoci abbiamo ammirato il comfort e la tecnologia di bordo con telecamere rivolte alla strada che  proiettano immagini esterne sui nostri monitor. La strada per Brindisi si interrompe con un paio di brevi soste per caricare il nostro accompagnatore e organizzatore Evangelos da Lecce e nel centro commerciale per alcuni acquisti. Non essendo abituati a viaggiare, eravamo preoccupati per dover affrontare un viaggio di 14 ore in aperta navigazione, ma osservando la grandezza e solidità della nave ci siamo tranquillizzati.
La foto è del momento d’imbarco. Speriamo che la notte porti consiglio…

 Riccaedo Conte, Alessandro Alfieri
(Postato dall'Hotel Dioscuori, Sparta la sera del 5 maggio 2011)